Questa è una storia che parla di solidarietà, di amicizia e di come la tecnologia possa essere di aiuto per migliorare la vita.
Siamo in Kenya, nel distretto di Kwale. Qui opera l’organizzazione no-profit “GROW with HOPE Foundation”, di cui il dott. Giorgio Morini è uno dei fondatori. Assieme ad altri volontari in questo periodo si sta occupando della realizzazione di un orfanotrofio per 36 bambini, 18 maschi e 18 femmine, e di una serie di abitazioni per famiglie che vivono in situazioni di povertà e disagio. Il centro, che sorgerà in un’area di 36.000 metri quadrati, avrà anche un ambulatorio medico, una scuola per imparare ad allevare piccoli animali da cortile – si partirà con 2500 galline ovaiole, ma anche con qualche mucca e qualche capra – in modo che la comunità possa essere autosuffiente. Non solo. Oltre a seguire il percorso di formazione dei ragazzi fino ai 18 anni, è previsto un laboratorio di avviamento al lavoro di muratore, idrualico e falegname per quelli che dopo la scuola dell’obbligo non volessero continuare gli studi.
Un bellissimo progetto che aveva però bisogno di un elemento indispensabile per diventare realtà: l’acqua potabile.
“Seguendo le storie di alcuni vecchi saggi – racconta il dott.Morini – abbiamo scoperto una sorgente d’acqua a una profondità di 163 metri. Una volta verificato che si trattava di acqua potabile, dovevamo portarla in superficie. Abbiamo scavato un pozzo artesiano e il mio amico Giacomo Dell’Olio ci ha donato una pompa Calpeda, realizzando così il nostro sogno. Il momento dell’installazione è stato per tutti una grande festa. Siamo davvero grati a lui e all’azienda.”.
Al nostro agente Giacomo Dall’Olio vanno anche i complimenti di Calpeda per la sua generosità e il ringraziamento per averci permesso di prendere parte a quest’impresa!